Isolamento e noia, Suggerimenti di etologia e psicologia canina.

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Samy Samantolina
view post Posted on 22/11/2013, 23:53




Isolamento e noia.

Se non c'è iperattaccamento, se manca la ricerca di attenzione e se a monte non c'è alcun problema gerarchico, non c'è che da prendere atto che l'ambiente monotono della casa, quando non c'è nessuno intorno con cui condividere, diventa per il cane insopportabile, come una sorta di prigione priva di stimoli.

Alcuni cani possono emettere comportamenti indesiderati quali distruzione, vocalicazione eccessiva, rilascio di deiezioni in casa quando il proprietario non c'è, ed è costretto a lasciarlo solo.
Tutti questi comportamenti sono espressi "non"per fare "dispetti" al padrone, ma piuttosto per manifestare un disagio,a cui l'animale non riesce a far fronte.
Molto spesso si tratta di un'iperattaccamento al proprietario che va risolto a monte.
Ci sono però anche cani che non tollerano di stare da soli, semplicemente perché non hanno niente da fare e nessuno nei dintorni.
Cosa fanno quando la noia è insostenibile? Distruggono e poi distruggono, e distruggono ancora!

Spesso si tratta di cani molto esuberanti che avrebbero bisogno di svolgere molta più attività fisica.
Se non siamo nelle condizioni di modificare l'ambiente, l'unico elemento su cui possiamo fare leva è l'attività fisica e mentale del vostro amico cane.
Ovviamente quanto meglio si riuscirà a distribuire durante la giornata quest'attività, tanto più probabile sarà che il cane accetti la noia che scaturita dalla solitudine.
È molto importante che fido possa svolgere delle lezioni di educazioni od agility dog, così che possa far lavorare anche la mente.
In fondo è poi così diverso per noi esseri umani?

A cura della nostra esperta:
Marina Balzarotti
Royal Pets
Mail: [email protected]
Tel: 3386391212
 
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